Colonno

Tra Argegno e Punta Balbianello, abbarbicato in riva al lago sulle pendici del Monte Costone, si trova Colonno, uno dei borghi più caratteristici e pittoreschi del Lario.
Nel Medioevo il borgo, abitato da pescatori e agricoltori, faceva parte della Pieve dell'Isola Comacina e ne seguì le sorti nella decennale guerra tra Como e Milano.

Questa zona è particolarmente conosciuta per la calma delle sue acque che sono generalmente lisce come l’olio, da qui ne deriva la denominazione locale -Zoca de l’oli-, e per le sue coltivazioni di -erbe odorose- che gli ambulanti vendevano assieme a pesci e latticini freschi girando la provincia con la gerla sulle spalle. Attualmente l’economia del paese si basa sul commercio e sul turismo.

Il centro abitato è attraversato dal profondo alveo del torrente Valle di Sala, che gli abitanti chiamano -Pessetta-, su di esso sorge una casa a -ponte- che conserva il ricordo dello straripamento avvenuto nel 1905. In una delle tante piazzette del paese, vicino al lago, vi è un edificio, probabilmante seicentesco, che ha conservato, pure nelle successive manomissioni, alcuni caratteri di spiccata signorilità e che i locali chiamano -Pretura-.